Oggi inaugurato la nuova Biblioteca Galline Bianche di Labaro nel 15º municipio di Roma.
La biblioteca comunale nel cuore di Labaro, l’unica nell’intero quadrante di Roma nord, riapre al pubblico, riapre dopo un lungo periodo di silenzio come segno di speranza per tutto il modo della cultura!
Il presidente Torquati: “Un risultato frutto di un lavoro di squadra e dell’Ass. alla Scuola e alla Cultura Tatiana Marchisio insieme a Biblioteche di Roma e alla direttrice Mariarosaria Senofonte.
La Biblioteca è aperta a tutti e a tutte le generazioni. Abbiamo però voluto dare un segnale forte. Vogliamo ripartire dai più piccoli; dalle bambine e dai bambini di Roma nord.
E’ per questo che la nuova Biblioteca di Labaro ora è aperta anche a loro, con una sezione tutta dedicata ai più piccoli. Nello stesso ambiente, un’altra sezione con le novità editoriali per i più grandi.” Queste le parole del presidente del 15º municipio Daniele Torquati che ha inaugurato la biblioteca assieme all’ assessore alla cultura Tatiana Marchisio e a molti esponenti del municipio e residenti della circoscrizione.”
Nel nostro Paese il fenomeno della dispersione scolastica è del 12,9%. Una percentuale enorme rispetto agli altri Paesi europei. Dovuto ad un gap formativo che spesso si crea dopo le scuole medie inferiori per i ragazzi che non intendono proseguire direttamente con un quinquennio.
Per questo sono nate scuole professionalizzanti come l’istituto Matteucci nel terzo municipio un unicum tra formazione professionale post medie in Italia.
Fondamentale il bisogno di biblioteche che accolgano i ragazzi nelle ore pomeridiane e riavvicinino alla curiosità del sapere ed alla voglia di imparare. Per questo accogliamo la nuova apertura della biblioteca come un simbolo di incontro e socialità. C’è bisogno di editori associazioni e comitati locali che favoriscano gli eventi dentro questi spazi e tornino ad essere il centro culturale del territorio.
Insieme ad un gremito pubblico uno speciale ringraziamento va all’Ass.Culturale Fuori dal GRA per il contributo musicale e alle scuole di Labaro che hanno partecipato all’inaugurazione.
Martina Paolantoni